| Riti per l'iniziazione alla stregoneria e alla magia!! Girando per vari siti, consultando persone e testi, ho scoperto che il rito più comune per entrare nel mondo della stregoneria è quello della "Stella et Pater" ossia il padre nostro ripetuto al contrario, in piedi al centro di un pentacolo con una punta volta verso nord per la "magia bianca" e due punte verso nord per la "magia nera". Per la magia Bianca: Personalmente le ho catalogate in una chiave quasi ironica: (per il "pentacolo Bianco") SACRO Ovvero consiste nell'attorniare l'individuo che pratica la "preghiera" con croci e immagini di Santi (e mi pare quasi una bestemmia) per evitare che il Maligno si impossessi di lui/lei. ACCESSORIATO Ovvero l'individuo, solitamente femmina per questa variante di rito, posa a ogni vertice di punta una candela rossa o blu, all'interno di ogni punta, poi, posa un oggetto da "consacrare", insieme alla persona, con il rito stesso. Sono oggetti "ricercati" ovvero un libro, possibilmente dall'aria misteriosa o, meglio ancora, un libro di incantesimi acquistato in chissà quale magic shop, un bastone tolto da una pianta viva secondo un particolare rito (che non descrivo), un Athamè ovvero un pugnale a doppia lama ricurvo in uno o più punti, un calice di qualsivoglia forma, colore o dimensione e una tunica (secondo voci questo rito è da fare nudi!!!) PS. Ci vanno anche delle candele ma ho sentito 10 diverse disposizioni quindi sono portato a credere che o le si mette come si vuole o la loro presenza è indifferente se no a scopo decorativo o affini. ALLA BUONA Ovvero recitare semplicemente la "preghiera" al contrario stando in piedi al centro del pentacolo. Tutte le "varianti" di rito vengono eseguite all'aperto, possibilmente fra gli alberi in una notte di luna piena o di temporale; altri, più informati (o fanatici, a mio parere) li eseguono nelle feste Imbolc (festa stregonesca della purificazione, 2 febbraio) e negli equinozi. Altri ancora, a loro detta esperti (e questi ultimi sono i più credibili, lo dico per esperienza) durante le Eclissi Solari o Lunari. (solari per la "magia Nera" lunari per quella "Bianca") Per il rito Nero, invece, c'è molto meno da scherzare. Innanzi tutto il rito di iniziazione è molto più complesso e "cruento" se così si può dire. C'è un solo modo ed è quello che vado ad elencare: La stanza in cui si svolge il rito deve essere spoglia di qualsiasi cosa impertinente al rito stesso, si ha bisogno di 10 (dieci) candele nere, da disporre sulle punte della stella (cinque) e altrettante sui vertici del pentagono formatosi all'interno della stella; la stella va disegnata con il sangue di un animale (il cui corpo va bruciato per offrirlo al Maligno). Compiuto questo primo scempio, accese le candele e messe per la stanza immagini di "Satana", santini Cristiani sfregiati, e croci girate a testa in giù si inizia il rito vero e proprio. Innanzi tutto la "preghiera" è il Pater Noster al contrario ma in LATINO (non la riporto per ovvi motivi) ed è da recitare in piedi nel pentacolo (con 2 punte verso nord) con una tunica di seta nera addosso (solo quella e nient'altro). Il rito va svolto da soli o con la propria confraternita (che nel caso quest'ultima sia già "entrata" in questo mondo, deve recitare la "preghiera" stando in piedi, in cerchio, intorno alla stella con indosso la sola tunica nera). Recitata la "preghiera" l'iniziato deve dire "Così Sia" concludendo così il rito e consacrandosi alla magia nera. ATTENZIONE!: A chi venisse in mente di compiere questo rito sappiate che non è un gioco! Non è da provare per sfizio o per incredulità... La paura, inoltre, per suggestione e altri fattori psicologici e, di conseguenza, alle scariche di adrenalina, può provocare malesseri o, addirittura la morte. Non è uno scherzo! Poi non dite che non vi avevamo avvisati.... A chi a letto fino a qui: C´è un altro tipo di rito.. che vorrei dirlo sottovoce ma siccome sto scrivendo lo metto in fondo a tutti... Di questo ne ho sentito parlare solo da due persone, a 350 km l´una dall´altra me entrambe l'hanno descritto uguale e così dettagliatamente che non potevo ignorarlo: Innanzi tutto va svolto su un terreno Sacro o Benedetto, con la partecipazione di un Chierico o un Esorcista che svolgono il ruolo di cerimoniere. Va disegnata, con polvere di Alabastro o sabbia bianca, una stella "Bianca" (con una punta verso Nord) ma NON cerchiata. Ai capi vengono situati: 1. Un contenitore con dell'Acqua (nord-ovest) 2. Un contenitore con della Terra (nord-est) 3. Un calice (ma va bene anche un barattolo purchè siano di vetro) "contenente" dell'Aria (??) (sud-ovest) (il barattolo deve essere coperto da un panno bianco di lino e non chiuso da un tappo e non deve avere né etichette né scritte compreso il Breil) 4. Un piccolo braciere con del Fuoco (sud-est) 5. Un animale "nobile", vivo, legato o immobilizzato con metodi "curati" che non feriscano e/o non provochino dolore a quest'ultimo (i rettili non sono "nobili", né ragni scorpioni o qualsivoglia animale velenoso) che simboleggia l'ultimo elemento e cioè la Vita. PS. L'animale scelto deve essere curato anche dopo il rito dal momento che con esso si stabilisce un legame Particolare (qualsiasi animale scelto non deve essere nero o aggressivo).
Una volta fatto questo, COMPLETAMENTE vestiti di bianco, con vesti semplici e "naturali" (lino, lana o seta, niente fibre sintetiche) si entra al centro della stella da destra, con il piede destro o da sinistra con il piede sinistro (dipende se chi compie il rito è destro o mancino) ci si inginocchia, e si inizia a Pregare:
Ciò che segue è da ripetere, tutto, ogni parola (tranne ciò che c'è nelle parentesi): PARTE PRIMA "Signore della Luce, del Bene e di tutto ciò che è Puro. Donami parte dell'immenso potere che creò tutto, Donalo a questo tuo servo/a e Permettigli di combattere per Te e con Te" (il Cerimoniere fa il segno della Croce a chi compie il rito e continua a ripetere sottovoce: "Aiuta Tu questo tuo figlio/a. Permettigli di combattere per Te") PARTE SECONDA "Padre Nostro che Sei nei Cieli Sia Santificato il Tuo Nome Venga, ora e per sempre, il Tuo Regno di Luce e Pace, Sia Fatta la tua Volontà, nei cieli, sulla terra e su tutto il Tuo Creato, Essendo, Tu Giusto e Perfetto in ogni Pensiero e Opera. Dacci Oggi, e per sempre, finchè Ti saremo fedeli, il Pane e l'Acqua che ci permettono la Vita, E Rimetti Tu o Supremo, i debiti che abbiamo verso di Te, Noi, sotto la Tua parola, li rimetteremo ai nostri debitori. Non Lasciarci, o Dio, alla mercè di colui che Tu scacciasti dal Tuo fianco, Liberaci dall´operato suo e Permettici di Combatterlo per Te e per i Tuoi figli. Amen." (il Cerimoniere ripete la preghiera a mani giunte, come chi svolge il rito) (chi svolge il rito, prima di continuare, con un segno della mano "ripete" la stella nell'aria davanti a sé e fa il segno della croce baciando la mano con cui ha eseguito il gesto, che deve essere la destra sia per mancini che non.) PARTE TERZA "Con i Doni che Ci hai Dato, la Vita (accarezza l'animale), la Terra che ci sostiene e ci nutre (prende un po' di terra e se la cosparge sul volto e sulle mani), l'Aria che respiriamo (scopre il barattolo e ne respira il contenuto), il Fuoco che ci riscalda e ha difeso i nostri padri (passa una volta la mano fra le fiamme), l'Acqua che ci permette di vivere (si lava il viso e le mani), Donami la Forza della Luce, Dammi la forza di lottare contro il Male." PARTE QUARTA (chi compie il rito si alza in piedi, il Cerimoniere si avvicina a lui/lei le fa il segno della croce sulla fronte del primo) "A te o Dio Innalziamo la nostra preghiera; Consacra a Te o Sommo Questa Creatura." (i due portano prima le mani al cuore,poi al cielo)
(pausa)
(il rito viene completato con "Così Sia per volere Tuo" detto da entrambi i partecipanti)
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